Rampa pedonale: Palazzo degli Esami in Roma

L’edificio conosciuto come “Palazzo degli Esami” si sviluppa su un intero isolato nel quartiere di Trastevere, nel centro storico di Roma. La sua costruzione risale ai primi del ‘900 ed è sottoposto a vincolo da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (ex. D.Lgs. 42/2004).

Articolato su quattro piani fuori terra oltre ad un livello seminterrato, attualmente una parte di questo edificio è utilizzata come sede espositiva.
E’ d’interesse la soluzione adottata per superare le barriere architettoniche dell’ingresso esterno caratterizzate da un dislivello di 5 gradini.
La soluzione è data da una rampa formata da due tratti inclinati che oltre a superare il dislivello in sé, con una comoda pendenza, riconnette la mobilità pedonale del tratto di marciapiedi antistante. Questo era caratterizzato da un a strettoia di circa 60 cm a ridosso della strada carrabile. Talvolta questo fatto costringeva i pedoni a scendere dal marciapiedi o a camminare sul lato opposto della strada. Per completezza di informazione, il secondo dislivello interno dell’edificio, che si connette con il  livello espositivo, è superabile mediante un servoscala con piattaforma ribaltabile.
La rampa rientra tra le “opere provvisionali,” quindi reversibili, indicate all’art. 19 – Deroghe e soluzioni alternative – del DPR 503 del 1996 e all’art. 1.3.2. -Riferimenti normativi specifici per i luoghi d’interesse culturale – del Decreto 28 marzo 2008, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale.